Architetto Silvia Borsi
Socio fondatore dello studio, si laurea con il massimo dei voti nel luglio 2002 presso l’Università di Architettura di Firenze discutendo una tesi intitolata “Il segno delle relazioni” Una nuova centralità per San Miniato, con il Professor Architetto Piero Paoli. Tesi che nell’anno 2005 è stata oggetto insieme ad altri lavori di colleghi, di un convegno organizzato proprio nella città di San Miniato.
Durante gli studi riceve anche alcune soddisfazioni che non riguardano prettamente l’esito degli esami, ne sono un esempio la pubblicazione del proprio lavoro all’interno di alcune pubblicazioni e l’esposizione all’interno della galleria dell’Accademia di piazza San Marco a Firenze di un esame per la riqualificazione di un edificio da trasformare in mercato coperto a Firenze, tra Via Guicciardini e Piazza Santa Felicita.
Sempre durante il percorso universitario viene notata per le proprie qualità dal Professor Marco Casamonti, col quale viene svolto l’esame di progettazione 2 insieme alla sua collega e grande amica Architetto Chiara Baracchi. All’esame viene presentato un progetto per la nuova università di Venezia. Progetto che a posteriori verrà affisso e discusso insieme al Professore alla Galleria degli Uffizi di Firenze.
In seguito inizia a collaborare presso lo studio Archea Associati dove avrà modo di formare il suo stile e modo di fare architettura. Durante questa esperienza collabora alla realizzazione di diversi concorsi nazionali ed esteri ed alla realizzazione di edifici privati e pubblici di svariato genere.
A fianco di questa esperienza altre si appoggiano, una collaborazione per la progettazione di bozzetti per cartellini ed etichette per un’azienda di Empoli, un’altra in uno studio di progettazione di Prato. Esperienze che spaziano dalla progettazione alla ristrutturazione, dall’arredamento al design.
Nel 2002, circa tre mesi dopo aver conseguito l’esame di stato con ottimi voti, inizia la libera professione collaborando con i migliori studi tecnici operanti nella sua città natale, Prato. Le esperienze e le collaborazioni si allargano collaborando con imprese edili, aziende di arredamento, moda e design.
Geometra Marco Peruzzi
Socio fondatore dello studio, si diploma nell’anno 1997 presso l’Istituto tecnico per Geometri “G. Salvemini” di Firenze; inizia subito il suo percorso lavorativo in una importante Impresa Edile della zona; consegue nel 2002 l’abilitazione all’esercizio della libera professione superando brillantemente gli esami, ma fino al 2004 decide di continuare ad approfondire le proprie conoscenze all’interno della stessa impresa di costruzioni dove ha modo di specializzarsi nella gestione, conduzione e contabilità di cantiere.
Da quella data entra in società con un gruppo di professionisti e imprenditori per la gestione e consulenza di cantieri propri e per conto terzi. Viene affrontato quindi l’iter della costruzione dell’immobile non solo sotto gli occhi dell’impresa di costruzione ma anche attraverso quella del cliente proprietario/finanziatore che deve far quadrare i conti e rientrare dell’investimento come concordato da studi e piani finanziari. Nascono quindi nuovi stimoli e nuovi obbiettivi da raggiungere e la consapevolezza ormai di potere “volare con le proprie ali”. Nel 2006 abbandona la società per dedicarsi alla libera professione a 360°.
PEBO Studio Associato
Fondato nel 2009 a Carmignano, in una zona tra le più vivaci e stimolanti, al centro della piana Firenze-Prato-Pistoia.
In realtà nasce da un progetto più anziano di qualche anno, dopo una latente e costante cooperazione sempre più intensa. Gli interessi e le attività di ricerca dello studio si muovono a tutto campo, dallo studio del genius loci del contesto alla topografia, dal design di vario genere all’arredamento, dalla progettazione dell’oggetto alle pratiche catastali.
Oggi lo studio si occupa di progettazione e ristrutturazioni, di studio topografico e catastale, di atti di vendita, di arredamento in genere, moda e design. Collabora con aziende del settore edile della moda e dell’arredamento.
In questo si fonde l’essenza dello studio: l’estro, la beltà, la magnificenza si confrontano costantemente con la praticità e semplicità di realizzo.